Settembre è un mese speciale, in cui le giornate si accorciano, l’aria si fa più fresca, e quel senso di transizione, e di leggera malinconia, che pervade questo periodo si fa sentire in ogni aspetto della nostra vita. A settembre “l’estate scivola nell’autunno”, ma c’è una certa resistenza in noi nel lasciare andare l’estate, stagione di giornate al mare, cene all’aperto e tramonti infiniti… che associamo alla libertà, al sole e alla gioia pura: come scriveva Emily Dickinson, “preferiamo di più dire l’Estate che l’Autunno, per paura di mandar via il sole, e quasi reputiamo un affronto ammettere la presenza di chi, anche se incantevole, non è colui che abbiamo amato”. Soprattutto, i mesi estivi ci regalano il dono più prezioso di tutti: il tempo. Tempo per noi stessi, per riscoprire ciò che amiamo fare, per dedicarci ai nostri interessi e rigenerare corpo e mente… e tempo condiviso, in cui possiamo goderci davvero i nostri cari, si rafforzano i legami e si creano ricordi indimenticabili: quel tempo “che abbiamo amato”. Salutare l’estate, dunque, non è mai facile ed è naturale provare una certa malinconia. Non dobbiamo tuttavia vedere l’arrivo dell’autunno come un addio, ma piuttosto come un arrivederci: l’estate ci ha arricchiti, ci ha regalato energie nuove e ci ha permesso di ricaricare le batterie. Ora è il momento di portare con noi questa ricchezza nella nuova stagione,facendo tesoro dei bei momenti vissuti e utilizzando quell’energia per affrontare con slancio i mesiche ci aspettano: è un momento perfetto per proiettarsi verso nuovi inizi. Tornare alla routine, con tutto ciò che comporta, e quindi il ritorno al lavoro, la ripresa della scuola e di tutti i nostri impegni quotidiani, non significa rinunciare al benessere e alla serenità conquistati durante le vacanze. Anzi,è l’occasione per integrare quelle esperienze nel nostro quotidiano, cercando un nuovo equilibrio.
Dopo settimane di sveglie posticipate e serate lunghe, tornare ai normali ritmi quotidiani può risultare difficile. Per rendere meno traumatica la ripresa e affrontare la giornata in modo più energico e solare, può essere utile, la mattina, restare cinque minuti in più a letto: secondo lo psicoterapeuta Todd Baratz, autore di “How to love someone without losing your mind” (Come amare qualcuno senza perdere la testa), far suonare la sveglia cinque minuti prima del dovuto per avere il tempo di chiacchierare con il proprio partner o coccolarsi può far sentire la coppia più unita, anche in virtù del potere calmante dell’ossitocina, ormone che viene rilasciato quando ci si coccola. E lo stesso vale per i bambini! Siamo sempre di corsa fin dalla mattina presto e probabilmente le prime parole che ascoltano i nostri figli appena svegli, dopo il buongiorno, sono: “sbrigati, che facciamo tardi”! Per potere andare un pochino più con calma, almeno la mattina, è bene svegliarsi un po’ prima, in modo di avere quel tempo, di qualità, in più, per coccolarsi e chiacchierare, che servirà a iniziare la giornata senza correre e soprattutto tenendo alla larga stress e ansia.
Una routine mattutina ben strutturata può fare la differenza, aiutandoci a ritrovare energia econcentrazione per affrontare al meglio la giornata, soprattutto se ci sentiamo affaticati dal pensiero della ripresa. Cominciare la giornata con un bicchiere d’acqua oltre ad eliminare le tossine accumulate durante la notte, ci garantisce un buon equilibrio elettrolitico da cui dipende il buon funzionamento del nostro cervello. È fondamentale fare colazione, che, non a caso, è definita come il pasto più importante della giornata: dopo il digiuno notturno, il nostro corpo ha bisogno di nutrienti per riattivare le funzioni metaboliche e fornire energia al cervello, elementi cruciali per affrontare il rientro al lavoro o agli studi. Aggiungere una porzione di frutta alla colazione migliora la salute dell’intestino e l’umore, così come aggiungere una fonte di proteine è funzionale a stabilizzare lo zucchero nel sangue e a mantenerci sazi più a lungo, oltre che al mantenimento della massa muscolare. Prima di colazione, niente telefono! Controllare le email dopo aver spento la sveglia può sembrare un gesto naturale, ma è una delle cose peggiori da fare la mattina: i cellulari danno una scarica di dopamina, e una dose intensa di questo neuro trasmettitore appena svegli aumenta le possibilità di sentirci in astinenza nelle ore successive, spingendoci a cercare altre fonti di dopamina come il telefono, i cibi processati o l’alcol. Spesso sottovalutata, la respirazione è un elemento chiave per preparare corpo e mente alla giornata: una respirazione profonda e consapevole al risveglio può migliorare notevolmente la funzione cerebrale, aumentando l’apporto di ossigeno ai tessuti e riducendo i livelli di stress.
C’è un’altra buona abitudine che sta guadagnando popolarità, grazie ai suoi numerosi benefici per la salute e il benessere, e che, se applicata in particolare durante questo periodo di rientro dalle vacanze, può aiutare a riprendere la routine quotidiana con più energia e meno stress: la doccia fredda al mattino. L’impatto dell’acqua fredda sul corpo, anche solo qualche getto a fine doccia, induce sia una vasocostrizione periferica seguita poi da una vasodilatazione, migliorando la circolazione sanguigna, sia il rilascio di endorfine, che aiutano a ridurre l’infiammazione muscolare, lo stress e a migliorare l’umore: si affronta così la giornata con maggiore lucidità e concentrazione, caratteristiche particolarmente utili quando si torna alla routine lavorativa dopo un periodo di vacanza, rendendo il rientro più piacevole e meno gravoso. Iniziare la giornata con una doccia fredda richiede sicuramente una certa dose di forza di volontà e disciplina: un piccolo atto di coraggio quotidiano che può avere un effetto a catena, aumentando la resilienza e la capacità di affrontare le sfide della giornata.
Il contatto con l’acqua fredda, soprattutto al mattino presto, aiuta inoltre a regolare il ciclo circadiano, e questo può giovare particolarmente a chi, dopo le vacanze, fatica a riprendere i normali ritmi sonno-veglia. Allo stesso stesso scopo è molto utile esporsi alla luce del sole, poco dopo il risveglio: fare una camminata la mattina risveglia la parte del cervello che regola il ritmo circadiano e influisce positivamente sugli ormoni, il sistema immunitario e la qualità del sonno oltre a stimolare l’attenzione e la creatività e ad essere un buon pretesto per fare movimento e a ridurre gli effetti della sedentarietà. Una routine mattutina che sia efficace e che rappresenti una strategia vincente per un ritorno alla normalità senza traumi non può prescindere dalla pianificazione, ovvero dal prendersi qualche minuto per organizzare mentalmente la giornata, impostando obiettivi chiari ed identificando quello che per noi può essere il più importante. Ma non solo. Il dottor Ali Abdaal, medico e ideatore del metodo Feel Good, sostiene che scegliersi ogni giorno come missione qualcosa di divertente e di non troppo impegnativo, una sorta di piccola avventura quotidiana, che si tratti anche soltanto di un nuovo percorso per andare al lavoro o di decidere di lavorare, laddove possibile, in un ambiente diverso, sia una sana abitudine che può incrementare la nostra energia e aiutarci a mantenere un atteggiamento positivo. La ricerca scientifica supporta l’idea che la novità e la varietà siano fondamentali per il nostro benessere psicologico: stimolano la mente e incrementano l’attenzione al presente. Ed ecco allora che, per contrastare il peso del ritorno alla routine e trasformare anche la più ordinaria delle giornate in un’esperienza ricca di possibilità, dobbiamo imparare a chiederci ogni mattina: “qual è l’avventura di oggi?!”
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